giovedì 29 – venerdì 30 gennaio 2015
ore 18.00 – 20.30 – sala Poli
La democrazia inizia da se stess*, mettendo in tavola tutto ciò che siamo, incluse quelle qualità, abitudini, sentimenti e pensieri che abbiamo la tendenza a escludere, con i quali non ci sentiamo a nostro agio e per questo tendiamo a marginalizzare.
In ogni gruppo, comunità o luogo di lavoro, assicurare che tutte le voci siano ascoltate – incluse quelle che sono difficili e impegnative – e accogliere le tensioni del gruppo, permette l’attuarsi della trasformazione e del cambiamento.
L’obiettivo è incoraggiare la consapevolezza della diversità e della comune tendenza a discriminare e marginalizzare le parti meno facili da accettare, soprattutto quando sorgono tensioni: e questo avviene sia a livello personale, interiormente, che di gruppo, ad un livello sociale.
Durante i laboratori si alterneranno momenti di condivisione, giochi, letture, esercizi personali, in coppia e di gruppo: esploreremo, in teoria e in pratica, le tematiche dei ranghi e ruoli nei gruppi secondo l’approccio del Process Work (teoria sviluppata da Arnold Mindell).
giorno 1 – ruoli in un gruppo – Viviamo la nostra quotidianità immersi in relazioni che ci nutrono: questo incontro vuole essere un’occasione per sviluppare una maggiore consapevolezza dei rapporti nei gruppi, imparando a riconoscere i ruoli e gli archetipi nella comunicazione.
giorno 2 – rango e potere – Per costruire democrazia iniziamo da noi stess*: accettando i privilegi che abbiamo e riconoscendo le situazioni dove ci sentiamo marginalizzat*, possiamo costruire relazioni più consapevoli e sostenibili.
Conduce Melania Bigi
Dopo la formazione come architetto, si appassiona ai processi partecipativi: da anni applica strumenti di comunicazione e facilitazione, indirizzando la sua ricerca in particolare nelle comunità e negli ecovillaggi e collaborando con associazioni e progetti in tutt’Italia.
Scrive nel blog www.iotunoicostruirecomunita.wordpress.com